La frase “Non è personale, è business” vi dice niente?
Riunioni in cui alcuni reparti si lamentano dei clienti che vogliono la spedizione a modo loro, la fattura a modo loro, il pagamento a modo loro, vi ricordano qualcosa?
Solitamente da un lato del ring c’è l’uomo “O’ famo strano”, tipicamente il commerciale, lo sfidante invce è “Mr. Standard” della serie un gusto è meglio di due. Chi vincerà la sfida?
Proviamo a raccontare come fa RTL 102.5 cos’è normale oggi.
Oggi è normale collegarsi ad Amazon e vedere subito i libri che potrebbero piacermi perché della stessa categoria di quelli che ho già cercato o comprato.
E’ normale accedere a Netflix e vedersi proporre i film d’azione che tanto amo.
E’ normale accendere il tuo smart phone e sentirsi dire quanto tempo impiegherò oggi per arrivare in ufficio, se incrocerò traffico e come sarà il tempo lungo il tragitto.
E’ normale chiamare il call center della tua banca e sentire qualcuno che ti saluta pronunciando da subito il tuo nome.
Morale della favola, oggi è normale dire che “tutto è personale”.
Allora, se nelle vostre aziende gestire più di un’opzione è problema, chi pensiate che avrà a brevissimo un Grosso problema, il vostro cliente o il vostro datore di lavoro?
Adesso che vi siete dati una risposta, come pensate di gestire queste personalizzazioni, a manina contando sulla buona volontà dei singoli o da veri iSales?
